lunedì 23 giugno 2008

Sempre allegri bisogna stare...

E già, bisogna stare sempre allegri…
La notizia era stata data con molta enfasi e, a ragione, con una punta di orgoglio.
Una di quelle notizie che sono in grado di dare linfa vitale ad una città come Gela da sempre protagonista in fatto di disoccupazione e di mancanza di progettualità.
L’8 aprile a Roma, nella sede del Ministero dell’Ambiente era stato firmato un accordo di programma tra il ministero e il comune per il recupero e l’incremento dei parchi urbani attraverso l’incremento del verde pubblico. Il nostro sindaco Crocetta, presente alla firma dell’accordo, ne aveva dato notizia, giustamente, con molto orgoglio e soddisfazione, facendo rientrare Gela, finalmente, in un progetto ministeriale degno della nostra città e dei bisogni che essa denuncia.
L’accordo prevedeva l’investimento di 2.7 milioni di euro in tre anni per dare più verde a Gela, dando la possibilità a questa martoriata città di una riqualificazione urbana con conseguente miglioramento della vita.
Immaginate: nascita di piccoli spazi verdi sparsi per la città, giardini dove poter rinfrescarsi nei giorni in cui il caldo fa sentire la propria presenza, parchi verdi in cui poter vedere i bambini dare sfogo alla loro voglia di giocare e di correre, e perché no, anche di cadere…
Ed inoltre, decine di posti di lavoro, o magari la stabilizzazione (anche parziale) di alcuni lavoratori precari che avrebbero potuto e dovuto trovare collocazione proprio nella realizzazione di questo progetto ministeriale. Senza contare che l’immagine della nostra città ne avrebbe guadagnato e non poco, vedendo sorgere oasi di verdi un po in tutti i quartieri nonchè migliorare quelli gia esistenti.
Ma intanto c’era stato il cambio della guardia a Palazzo Chigi, e il nuovo inqulino, Berlusconi, aveva gia promesso il taglio dell’Ici in campagna elettorale, patto con gli italiani che non avrebbe potuto disattendere.
Naturalmente per fare questo avrebbe dovuto trovare la copertura finanziaria, altrimenti dove avrebbe potuto trovare i soldi per il mancato introito dovuto al mancato pagamento dell’Ici?
Ed ecco il colpo di genio del cavaliere: in un consiglio dei ministri, il primo tenuto dall’attuale governo, il presidente del Consiglio “taglia” i fondi destinati alla Sicilia ed in particolare alla nostra zona, ed ecco trovati, come per magia, la copertura finanziaria per l’abolizione del’Ici!
Così i nostri cari, carissimi compaesani del nord, ma anche del centro, si sono visti recapitare questo regalo da parte nostra bello infiocchettato ed inaspettato. Con tanti auguri!
E la povera Sicilia, già martoriata dalla mancanza di fondi, dalla mancanza di lavoro, dalla mancanza di infrastrutture (vedi le strade), si ritrova ancora una volta a dover pagare per tutti, senza che qualcuno abbia preso le difese della povera Trinacria!
Ah, già, le difese avrebbe dovuto prenderle il nostro governatore, l’on. Lombardo, il quale, in quanto presidente della regione Sicilia, avrebbe potuto e dovuto sedersi al tavolo del consiglio dei ministri (legge costituzionale) e far sentire la propria voce in merito!
Ed invece, il nostro caro governatore, il nostro rappresentante, il nostro punto di riferimento, ha colpevolmente disertato il consiglio dei ministri in questione, così da permettere lo scempio perpetrato ai danni della nostra Sicilia!
Adesso sta tentando di correre ai ripari, impugnando il provvedimento e, dice lui, disposto a ricorrere al Consiglio di Stato per far annullare il decreto sottoscritto dai ministri (tranne da lui perché era assente…)
Bel colpo presidente! Il buongiorno si vede dal mattino…
Speriamo tramonti presto…
La città di Gela, la provincia di Caltanissetta e la Sicilia tutta, la ringraziano infinitamente, e tutti noi riconosciamo la nostra lungimiranza nell’aver ben riposto la nostra fiducia nella sua persona…
Sempre allegri bisogna stare…

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Su questa questione avevo posto la domanda ad un candidato dell'mpa(Massimo Catalano)aspetto ancora sua risposta.
Ma adesso non ci sono più alibi con le percntuali bulgare ottenute dovranno necessariamente dare delle risposte che non siano solo propaganda contro qualcuno o qualcosa ma soprattutto per il territorio e tutta la sua popolazione.
Con il tempo di vacche magre che si sta profilando, vedi i tagli consistenti agli enti locali da parte del documento di programmazione economica del governo,sono curioso di vedere come riusciranno a mantenere tutte le promesse con il carrozzone di sprechi e di assistenzialismo che questa regione si porta sempre dietro.

Anonimo ha detto...

Con tanti auguri a tutti coloro che o da buon pecorone o dietro elargizione di promesse è andato a firmare in bianco la delega a questi signori.
"Signori" propagandati come professionisti dotati di grande abilità politica e amministrativa.
I risultati da anni ci dicono che questi propagandati signori non sono ne politici ne amministratori sono affaristi privati con il denaro pubblico.
Solo quando il popolo avrà preso coscienza di tale realtà i su detti signori,secondo me incapaci di crearsi con le proprie forze lo status di privilegio e agiatezza a cui ambiscono, si potranno andare a nascondersi.
Ma allo stato attuale mi sembra una cosa molto lontana dal realizzarsi.
Ne avrai ancora molto di che scrivere egregio Gianni.

Gianni Marchisciana ha detto...

con tanti auguri: perdonami, sarà colpa mia, ma non riesco davvero a cogliere il senso di ciò che hai detto! Esprimi un giudizio che faccio fatica a collocare, e inoltre non capisco, almeno io, a chi/cosa ti riferisci.
Mi dispiace non poterti rispondere, ma stai tranquillo, continuerò a scrivere...

falco ha detto...

E bravo Gianni, bel modo di parlare della prima cazzata del nostro governatore!
Adesso che mi ci fai pensare, Lombardo non è l'unico che ha disatteso il nostro Statuto, "dimenticando" di partecipare al consiglio dei ministri, questo è soltanto l'ultimo della serie. E' gravissimo il fatto che pur sapendo che si andava a deliberare una legge che avrebbe toccato la Sicilia, Lombardo ha disertato perchè... boh!!
Che forse stava ancora gustando i cannoli...?

Anonimo ha detto...

Effettivamente il mio è un commento generalizzato perchè il problema è generale quindi c'è poco da collocare.
Cercherò di essere più specifico.
I signori, tra virgolette, a cui mi riferisco sono i politici tutti nessuno escluso perchè tutti sono parte di un sistema corrotto e clientelare che vengono eletti mandato dopo mandato non ostante non abbiano risolto quegli antichi problemi che avrebbero dovuto risolvere subito.
In una azienda privata, tu mi insegni, chi non produce viene allontanato o messo in condizioni di non nuocere.
Perchè questo non avviene con questa classe politica sempre con gli stessi volti priva di nuove intelligenze?
Le vicende che tu risalti nel post sono gli effetti della mala politica di cui soffre l'italia.
Sarebbe bene parlare anche della causa che produce gli effetti.
Spero di essere stato chiaro.

Roberto ha detto...

diego, e quali sarebbero queste cause di cui tu parli?
A me sembra che tu accusi e lanci strali a 360 gradi, ma di suggerimenti nemmeno l'ombra!
Non si può trattare la classe politica come una azienda: E' ESATTAMENTE QUELLO CHE STA FACENDO BERLUSCONI... ED E' ESATTAMENTE QUELLO CHE STA INDIGNANDO TUTTA L'ITALIA!!!
A volte un politico commette errori (come tutti), a volte la classe dirigente non riesce a trovare la collocazione giusta per il politico (vedi Di Pietro alle infrastrutture e Mastella alla Giustizia!), a volte sono davvero dannosi e incapaci (vedi Gasparri), ma tra i tanti politici che si sono succeduti ai governi qualcuno che ha lasciato la propria impronta, in positivo, certamente ci sarà... perchè se così non fosse LA COLPA ANDREBBE RICERCATA SOLO IN QUELLE PERSONE CHE CON IL PROPRIO VOTO LI HA DELEGATI A RICOPRIRE QUELLA CARICA!
E se sono calati dall'alto, c'è sempre l'arma del rifiuto della scheda elettorale.
Io non la penso come te, tu ragioni esattamente come Grillo, che all'inizio ha fatto milioni di proseliti con le sue battaglie... ADESSO FA MILIONI DI EURO CON LE SUE BATTAGLIE!!!
Ciò che è nero... può non rimanere nero per tutta la vita, e ciò che sembra bianco.. all'improvviso ti accorgi che diventa nero!
STA A NOI COGLIERNE LA DIFFERENZA DI CROMATURE, SENZA COMMETTERE L'ERRORE DI RESTARE ANCORATI AD UNA PRESUNTA IDEOLOGIA SOLO PERCHE' SI E' INCAZZATI!

Anonimo ha detto...

Roberto i milioni Grillo li faceva anche prima e sopratutto senza rubarli alla povera gente.
Ma non è questo il nostro problema.
Saresti così gentile da suggerirmi una sola cosa positiva fatta da questa classe politica dal 94 in poi?
In quanto ai suggerimenti io qualche idea ce l'ho ma so benissimo che non è di facile applicazione ne di realizzazione.
Occorre iniziare a fare politica veramente e per fare politica occorrono partiti veraci quelli che scendono nelle piazze e entrano in contatto diretto con i cittadini per discutere dei problemi che ci assillano, per venirne a capo. Adesso questi sedicenti politici non cercano la gente adesso è la gente che va a cercare questi signori, che non riesco a definire politici, magari per elesimonare qualche favore o il fatidico posto di lavoro.
Questo è quello che penso io.
La realtà dei fatti mi da ragione.

Anonimo ha detto...

è proprio vero... dopo i vari maxisequestri, il verde è ormai sempre più raro. chè poi il marrone non è affatto un granchè...
meglio il verde, già.

falco ha detto...

Sono d'accordo con Diego: bisogna riappropriarsi della politica, e bisogna cominciare a farla seriamente, e farla davvero.
Gianni lo aveva scritto in un post precedente ("Speriamo sia finita"), ma nessuno, o quasi nessuno si è degnato di commentae quel post così bello che fotografava fedelmente la mancanza di poitica nella nostra città!
E adesso siamo tutti qui a dire che non c'è politica e manca la politica: GIANNI LO HA SEMPRE DETTO, MA QUESTI MESSAGGI SONO TROPPO "CEREBRALI" PER ATTECCHIRE SULLA GENTE CHE SCRIVE E COMMENTA SUI PROGRAMMI DI ASCIA O CATLANO!
Quando gli argomenti si fanno interessanti e davvero scavano all'interno della nostra situazione... SPARISCONO TUTTI!
Diego perdonami, sono d'accordo con te sulla mancanza di politica e sulla necessità di ricominciare a fare politica tra la gente, ma il buon Gianni è da mesi che lo dice!
Il vero politico che ama la politca dovrebbe stare adesso in mezzo la gente, adesso che non c'è piu nessuna elezione, adesso che non si potrà mai fraintendere il suo intendimento e la sua voglia di fare politica: LA POLITICA BISOGNA FARLA SEMPRE, ED IN PARTICOLAR MODO LONTANO DA ELEZIONI!